La lettera di Domenico Celi costituisce un buon esempio degli obiettivi del gruppo della trasgressione: scambio fra chi è dentro e chi è fuori. Cose già risapute, ma che, nella lettera che lo studente di giurisprudenza ha scritto dopo l’incontro in carcere del 16 dicembre scorso, risultano particolarmente chiare.

Il clima di collaborazione che si è aperto con alcuni docenti e alcuni studenti della facoltà di Giurisprudenza è promettente. Da questa collaborazione, negli intenti del gruppo, dovrebbero poter trarre vantaggio sia i detenuti che i liberi cittadini e, fra questi, gli studenti.

Il programma del gruppo per il 2005 prevede due grossi impegni:

• uno sul rancore, che dovrebbe concludersi con un convegno sul tema a giugno;
  
  
• l’altro sul raptus, per cui è previsto un nuovo convegno alla Statale di Milano per dicembre 2005.
  

Altri impegni minori riguardano

• un seminario che sarà tenuto dalla prof.ssa Eva Cantarella su “Ulisse e il suo rapporto con i limiti”, seminario col quale ci si prefigge di mettere insieme delle riflessioni utili per lavorare sulla tossicodipendenza;
  
  
• un progetto con le canzoni di Fabrizio de André;
  
  
• un lavoro teatrale, Il progetto di Bach e Mozart, che, se le autorità competenti potranno concederlo, coinvolgerà Romeo Martel, un ex detenuto che fa parte del gruppo della trasgressione da quando il gruppo è nato.

Chi desidera maggiori informazioni può rivolgersi a info@trasgressione.net.