In questi giorni mi sto adoperando perché la Direzione del carcere e la magistratura prendano in considerazione la vostra richiesta.
Per parte mia, sono molto contento dell'interesse che Lei ed altri ragazzi state dimostrando verso i temi proposti nel corso.
Tengo molto a che si consolidi una scuola di pensiero capace di giovarsi delle problematiche del comportamento deviante per problematizzare, ma anche per illuminare e arricchire alcuni capitoli in ombra della "normalità".
In queste settimane il Gruppo della trasgressione attivo a San Vittore sta lavorando al film sulla sfida. Sarebbe bello che dall'aula giungessero proposte di idee per costruirlo insieme ai detenuti.
In questa prospettiva può iniziare non solo la conoscenza, ma anche una attiva collaborazione con il gruppo. E ciò è possibile anche prima di ottenere l'autorizzazione a entrare fisicamente in carcere.
Nelle scorse settimane, a San Vittore, abbiamo dato un titolo al nostro lavoro:
L'obiettivo consiste nell'individuare un qualsiasi avvenimento reale o immaginario, un racconto, un mito, un evento dell'arte, della scienza, dello sport, una relazione fra uomini, fra animali o anche fra i più diversi elementi della natura per proporre e approfondire con gli altri l'idea che ciascuno ha della sfida.
Nelle prossime 2/3 settimane ogni membro del gruppo ha il compito di riassumere l'evento per comunicare agli altri la sua idea della sfida e per proporre un primo canovaccio del film che vogliamo realizzare.
Proprio oggi sono state valutate alcune idee che, prossimamente, spero di riuscire a mettere on line.