La rieducazione in carcere |
Angelo Aparo |
06-03-2008 |
La coscienza di sé, delle proprie responsabilità e di quello che si può fare con gli altri sono la migliore piattaforma per costruire, giorno dopo giorno, la propria libertà e la migliore diga per arginare le vecchie soluzioni cui il delinquente era solito ricorrere per affermare se stesso.
Le lezioni avranno luogo tutti i giovedì utili a partire da
Giovedì 6 marzo, h.12,30 - 14,15
Università Statale di Milano, aula n. 4, via S. Antonio, 5.
1° giornata; 6-03-2008
Un imbuto con le istruzioni per l’uso; il divenire dell’identità personale.
I processi della scelta deviante: Micro e Macroscelte
2° giornata; 13-03-2008
L’autolesionismo in carcere
Il sintomo come comunicazione
Il guscio del rancore
Il lavoro del palombaro
3° giornata; 27-03-2008
La risposta al reato:
la pena come obbligo alla retribuzione
la pena come “obbligo” alla rieducazione
Il percorso evolutivo del detenuto e il ruolo della società esterna
4° giornata; 03-04-2008
I protagonisti e gli obiettivi della rieducazione;
la ricerca delle condizioni utili perché si produca una evoluzione del soggetto.
Libertà e rieducazione: può la rieducazione fare a meno della collaborazione della persona? Lo slalom fra libertà e necessità di riconoscersi.
Testimonianze e riflessioni di alcuni detenuti del gruppo della trasgressione
5° giornata; 10-04-2008
La libertà: le più comuni definizioni di libertà; la sensazione soggettiva di libertà e i paradossi della libertà; la libertà di scelta e il suo divenire.
6° giornata; Mercoledì, 16-04-2008,
ore 14:30-16:15, Via Festa del perdono, aula 304
Il processo evolutivo:
I protagonisti, le relazioni, gli strumenti, i territori, le molle:
Immagini dell’autorità: l’autorità che decide, l’autorità che promuove
Il convegno “L’autorità nostro complemento”;
La relazione con l’autorità: annodamenti e sviluppi possibili
Un ospite a sorpresa
7° giornata; Giovedì, 24-04-2008, Via S. Antonio, aula 4
Gli agenti di polizia penitenziaria: Il ruolo, gli obiettivi, le funzioni, le risorse, le difficoltà.
L’immagine dell’agente di polizia, da parte della comunità esterna e da parte del detenuto.
Testimonianze e riflessioni degli agenti che partecipano al corso e di un’autorità a sorpresa.
8° giornata; 08-05-2008
Il gruppo della trasgressione, storia, obiettivi, metodo
Il convegno su: “La legge che compone, la legge che divide”
Con interventi di docenti di Diritto, magistrati e direttori degli istituti interessati.
9° giornata; 15-05-2008
La prevenzione nelle scuole: corsi di formazione a due vie con incontri fra adolescenti e detenuti: Gioco, cultura, sconfinamenti e creatività al servizio della prevenzione di bullismo e tossicodipendenza e della emancipazione del condannato (alcuni verbali degli incontri).
Intervengono alcune insegnanti che hanno partecipato agli incontri fra adolescenti e gruppo della trasgressione
10° giornata; 22-05-2008
I progetti per il futuro:
“La Chiamata” e altri progetti su proposte dei partecipanti al corso.
Interviene lo storico dell’arte Stefano Zuffi
Il progetto: Agenti in università