Il sito nasce dalla motivazione a riflettere sull'impulso a trasgredire -e spesso a distruggere- che l'essere umano vive quando si sente confinato entro spazi troppo angusti. E' possibile recuperare e valorizzare i risvolti potenzialmente costruttivi che tali impulsi contengono?
Il lavoro del "Gruppo della Trasgressione" e le risposte degli studenti ai corsi sulla devianza tenuti all'università mi hanno suggerito di portare il quesito al di fuori delle mura delle due istituzioni e di tentare la strada del web per raccogliere altre riflessioni e suggerimenti di chi cerca parti di sé anche nel diverso da sé, anche quando il diverso si presenta sotto le forme meno rassicuranti. Oggi il gruppo è attivo all'interno delle tre carceri milanesi di San Vittore, Opera e Bollate, nella sede esterna dell'ASL Milano di Via Conca del Naviglio e collabora con decine di insegnanti e artisti.
Il sito, allo stato attuale non ha nulla di istituzionale. Sono integralmente responsabile di tutto quanto vi si dice. I contenuti che si aggiungeranno via via attraverso i forum e i contributi di esperti, ospiti, detenuti e studenti vengono selezionati, almeno per il momento, sulla base del più schietto arbitrio personale. I criteri della selezione, tuttavia, dovrebbero essere facilmente riconoscibili: come è già accaduto con il "Gruppo della Trasgressione", l'intento è quello di promuovere un incontro fecondo fra realtà diverse e, segnatamente, fra comportamenti devianti e non.
Mi auguro di poter condividere nel prossimo futuro tale progetto con altri.
A questo riguardo, l'inizio è incoraggiante: non avrei avuto la motivazione sufficiente per proporre questi contenuti, se non avessi avuto la gratificante risposta degli studenti che hanno seguito i micro-corsi sulla devianza, all'Università statale della Bicocca (MI) e l'emozionante esperienza del "Gruppo della trasgressione", di cui hanno fatto parte detenuti ed ex detenuti di San Vittore che mi sono tutt'oggi molto cari: Marcelo Nieto, Alejandro Carrino, Santino Stefanini, Sergio Cusani, Alberto Spada, Diego Ludovico, Show Jin Chang, Romeo Martel, Claudio Gianquitto, Paolo Teti, Maurizio Vaiana.
Nella lunga fase di gestazione del sito sono stato affiancato da due persone che ho la fortuna di avere per amici e alla cui intelligenza e professionalità sono dovuti il progetto strutturale del sito, l'assetto grafico delle pagine e la loro architettura: Paolo Donati e Alessandro Radici, due professionisti del settore, che operano a Milano e che hanno sponsorizzato l'iniziativa offrendo il loro lavoro.
In particolare, aggiungo che è grazie alla sensibilità di Paolo Donati di "Blu Interactive", se un sito che ha la sfrontatezza di chiamarsi "trasgressione.net", già dal primo sguardo, può essere riconoscibile come un'area culturale e non pornografica.
Alessandro Radici è invece l'ingegnere che ha individuato le soluzioni perché il visitatore possa muoversi efficacemente fra le pagine che state leggendo.