Le pongo subito una domanda, cosa vuol dire che il "Gruppo della trasgressione" intende scardinare il sistema di isolamento dei detenuti? Isolamento inteso come isolamento da parte dell'Istituzione, ma anche disgregazione dei detenuti stessi.
Non ho capito cosa significhi che "non hanno il senso della collettività, perché non si sono mai potuti innamorare di qualcosa che dia la percezione di esserci ".
Mi dica una cosa, però: quel discorso sulla "verità" (...che non possiede chi sta male) era per caso legato al discorso del codice, nel senso che chi soffre e, nel nostro caso, i delinquenti non hanno la capacità a rappresentarsi ciò che vogliono comunicare né la capacità di individuare un codice per farlo in modo costruttivo?
Ovvero che in funzione della quantità di risorse che si possiedono per comprendere la realtà (e i delinquenti ne hanno poche), si è più o meno ricchi e capaci di rappresentare e comunicare?
L
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Aparo: era una domanda?