Una vespa a Bisuschio INCONTRO STUDENTI DI BISUSCHIO 12.01.2010 |
Silvia Mazzocchin | Uso dei ricordi | 24-01-2010 |
Carcerati, studenti e uno psicologo. Racconti, poesie e ricordi. Dialogo e confronto. Ma soprattutto il filo diretto tra il carcere e la “vita di fuori”. Questo è il Gruppo della Trasgressione. Il Dottor Aparo è riuscito a spiegarci chiaramente come lavora il gruppo e le metodologie che adotta: invece che indicare cosa è giusto e cosa è sbagliato e obbligare a seguirlo, cercare di far emergere dalla persona quello che ha dentro “di buono”.
La voglia di cambiare più profonda e vera può venire solo cercando in se stessi. Il semplice affiorare di un ricordo e di un’emozione può fare riflettere sui veri valori, sulle proprie scelte e dare la forza di ricominciare. Il racconto che abbiamo letto mi ha colpito, proprio perché l’uomo che l’ha scritto, fino al momento in cui è stato invitato a ricordare, non aveva mai ripensato a quella scena, rimasta sepolta nel proprio passato. La cosa più bella del gruppo è proprio questo riuscire a far emergere dalla persona stessa il modo per cambiare la propria vita, così che il pieno riconoscimento dei propri errori venga da sé.
Il gruppo ha portato anche noi studenti a riflettere e a soffermarci su domande a cui non avremmo mai pensato: se una persona non possiede bei ricordi, se non può seguire nessun esempio passato, dove può trovare uno sprone?
Forse è impossibile che una persona abbia solo ricordi negativi. Sinceramente, faccio fatica ad immaginare una vita senza nessun momento positivo, nemmeno un gesto di affetto o un’emozione pura; forse non riesco davvero a immaginare una vita così triste e sola, vivendone una totalmente diversa. Ma se non si ha niente a cui appigliarsi nel passato, i ricordi non sono l’unico sprone, può essere invece una persona che ci aiuta o per la quale vogliamo cambiare. Ma credo anche che qualcuno possa riuscire con la propria forza interiore, ma sempre grazie ad incontri come questi o ad altre esperienze, a raggiungere la consapevolezza e trovare il modo per migliorarsi.