Un progetto non ce l'ho |
Granit Gjermeni | 29-09-2009 |
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Buongiorno a tutto il gruppo della trasgressione. Il mio nome è Granit, frequento il gruppo da poco e non sono mai intervenuto nei discorsi che sono stati affrontati qui, un po’ perché sono nuovo e non mi sono inserito ancora nel gruppo, un po’ perché voglio vedere come funziona e un po’ per paura di dire qualcosa di sbagliato. Per questi motivi ho preferito ascoltare quello di cui si parla qui, capire cos’è il gruppo, a cosa mi serve e come mi può aiutare. Io sono uno che non parla molto se non conosce le persone, ma rifletto su quello che succede intorno a me. Ascoltando quello che si è detto fino ad adesso, mi ha colpito di più il tema del progetto, chi sono e cosa voglio; volevo scrivere qualcosa, ma avevo una grande confusione nella testa. Non sono riuscito a scegliere qual è il mio progetto; è vero che tutti dobbiamo averne uno e sono tante anche le cose che io vorrei fare. Ma adesso un progetto io non ce l’ho e vorrei tanto trovarne uno. Nell’ultimo scritto di Tiziana mi è piaciuto tantissimo un pezzettino dove si diceva che il gruppo, parlando e affrontando diversi temi, aiuta le persone ad abbattere le barriere dall’interno per fare uscire il loro meglio e la loro personalità. Spero di averlo capito bene, ma comunque mi ha colpito questo pezzetto dello scritto, perché mi ci trovo anche io un po’ dentro a queste parole ed è quello che io sto vivendo nel gruppo. Voglio ringraziarvi per avermi dato la possibilità di frequentare il vostro gruppo.
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