Invito coloro che non si stanno occupando attivamente delle interviste a dedicarsi ad un'area che è e sarà centrale nell'attività di ricerca di trasgressione.net.
Sto parlando di quella parte del lavoro che si chiama "Andando per miti".
Sulle pagine del sito si può già trovare qualche riferimento a cosa si intende; qualcos'altro verrà aggiunto prossimamente.
"Andando per miti" è stato per il vecchio gruppo della Trasgressione interno uno degli strumenti propulsivi.
Scritti di Carrino, Martel e di molti altri ne sono una testimonianza.
Vorrei che ciascuno di Voi identificasse una sfida e su quella organizzasse il suo pensiero, tenendo conto delle coordinate entro le quali organizzare il materiale proveniente dalle interviste sulla sfida.
Che cosa è una sfida? Quali obiettivi persegue? Cosa dicono gli autori che hanno scritto sulla sfida? (gli psicoanalisti, gli antropologi, i linguisti, ecc?)
Quali sfide vi vengono in mente? Quali? L'uomo sulla luna? Ulisse? Il gatto col cane? Il bambino che impara a camminare? Chi si butta da uno scoglio a picco sul mare? L'adolescente contro l'autorità? La disfida di Barletta? ecc
Allora...prima fase sputiamo fuori cento sfide; raccogliamo cento sfide che ci sembrano significative; siamo in tanti; e possiamo giovarci per questo lavoro anche del contributo di chi non fa stabilmente parte del gruppo dei Cavalieri.
Identifichiamo 100 sfide; selezioniamone 30 e per ognuna di queste riflettiamo sulle variabili psicologiche e non solo che risultano coinvolte.
Prometeo che porta il fuoco agli uomini cosa fa? Adamo ed Eva cosa fanno? Chi butta i sassi sulle macchine in autostrada? Einstein? Teresa di Calcutta? I volontari della croce rossa? Chi rapina le banche? I missionari in Madagascar? Il bambino col rocchetto di Freud? Il bambino che butta il cucchiaio per terra di Winnicott? Don Chisciotte?
Allego una pagina che Cosimo ha scritto dopo una chiacchierata in cui avevamo parlato del convegno di ottobre.