Cosa c'entrano i gravitoni?

Angelo Aparo

09-04-2002

Cari studenti, qualche parola sull'incontro di sabato:

Francesca Pavesi, Silvia Casanova, Trio Acquarius,
Alice Ordanini, Edoardo Sozzi, Lisetta Moschin

Ricordiamoci di pensare a noi stessi come a un gruppo di amici che cercano, diversi fra di loro e con un'idea comune.

L'idea è ben riassunta dal titolo di questo convegno e dai gruppi sociali (studenti, detenuti, comuni cittadini) che interagiranno sulla scena: uno spazio che, non a caso, è dentro il carcere, luogo di pena ma anche, nello spirito della Legge, della crescita umana e sociale di chi ospita.

L'idea prevede che la vita possa esprimere la sua ricchezza al meglio solo dando spazio a luci e ombre, solo guardando con curiosità nel fango e fra le nuvole sulla cima delle montagne.

La fisica da anni cerca una teoria capace di integrare in un corpo unico e articolato quello che si sa sull'elettromagnetismo, sulle forze nucleari, sulla gravità.

A me piace pensare al nostro lavoro come a un'indagine che cerca le forze e le spinte della mente, seguendola nei suoi viaggi verso terre lontane e nei suoi naufragi.

Mi interessa che le conoscenze e le emozioni che mettiamo insieme, ascoltando la mediocrità nostra e degli altri uomini, vengano tessute nella stessa tela, insieme con i colori dell'arte e delle grandi imprese umane.

Questa è la direzione.