Cecità e indifferenza

Rosario Giugliano

  14-01-2010
 

Il testo di questa canzone mi ha riportato indietro nel mio passato spietato, dove la morte camminava al mio fianco. Vi chiederete cosa c’entro io con la vita di un soldato?

Ebbene, anch’io sono stato un soldato, di un esercito irregolare, la camorra. Quante volte mi è stato chiesto di sparare e quante maledette volte l'ho fatto!

Prima o poi ognuno deve fare i conti con la propria coscienza, allora pensi a tante madri che piangono i propri figli e capisci quanto sia stato fallimentare e deleterio il tuo agire.

Con questa certezza uno può guardare al futuro in un modo diverso, ma per fare ciò bisogna armarsi di tutto il coraggio possibile; io l’ho fatto, mi sono girato indietro e ho visto il disastro che ha combinato la mia cecità.

Certo, sarebbe auspicabile che chi ricopre ruoli di responsabilità avesse la stessa forza di fermarsi a guardare il disastro che crea l’indifferenza.

 

 

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