L'isola che non c'è |
Chiara Dassie |
Liceo linguistico Oderzo | 20-03-2008 |
L'isola che non c'è rappresenta l'utopia, qualcosa che sembra impossibile da realizzare. È il sogno che ognuno di noi ha, quel desiderio apparentemente irrealizzabile, ma che si può concretizzare se ci si crede veramente. Si sa come ci si può arrivare, le indicazioni principali ci sono, ma bisogna poi costruirsi da soli quel cammino che può portare alla meta, basta continuare a crederci e perseverare. Quando poi si è finalmente giunti all’isola che non c’è, si è certi di essere arrivati al traguardo perché è una cosa talmente incredibile che può solo essere vera.
Ma chi è fesso? È colui che si arrende a una vita infelice, senza lottare per quello in cui crede, trasformando il sogno in realtà!
Così, questa canzone, che all’apparenza sembra tanto banale, quasi una canzone per bambini perché ricorda Peter Pan con la sua isola che non c’è, vuole invece sostenere coloro che ancora credono nei sogni, senza essere influenzati dai pensieri negativi. Non bisogna mai smettere di lottare e di impegnarsi per realizzare i propri desideri. Nella vita si può sbagliare, ma non ci si deve dare per vinti perché un obiettivo può essere raggiunto. Non importa quanto si deve lottare, ma quello che conta è avere tanta voglia di ottenerlo dentro di sé e credere che possiamo farcela.
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