Ruderi

Cisky, Juri

26-09-2014  

Che ci F.A.I. con questi ruderi?
Provaci, riguardali
E vedrai che tutto apparirà
Com'era senza maschera
Una visione limpida
di una struttura nuova e libera

Che ci F.A.I. con questi ruderi?
Provaci, riprendili
Risaniamo quell'identità
Come un affresco d'altra età
Il marmo dell'umanità
Rinnovando la violata integrità

Impara l'arte ma non metterla da parte,
è la crosta che mente. Se agisci senza trucco,
allora sì che rimarrai di stucco.

Ripara il danno puntando sul presente
e vedrai brillare di nuova luce l'opera
da troppi anni imprigionata da una coltre nero pece,
circondata da muffe e licheni di ogni specie.

Quante cose si danno per scontate e quante altre
rimangono nascoste sotto strati di vernice:
che sia una statua, un muro, una fontana,
un gruppo, una persona, è l’interesse
che rende goccia viva il tuo sudore.

Se non ti va di essere un mattone, devi sapere che
non c’è mai nulla di nuovo nella trasgressione
fin quando non appunti ciò che F.A.I.,
fino a quando non le dai una direzione.
Per riconoscerti ci vuole costruzione!

Che ci F.A.I. con questi ruderi?
Provaci, riguardali
E vedrai che tutto apparirà
Com'era senza maschera
Una visione limpida
di una struttura nuova e libera

Che ci F.A.I. con questi ruderi?
Provaci, riprendili
Risaniamo quell'identità
Come un affresco d'altra età
L’Adamo dell'umanità
Rinnovando la violata integrità

Per non perdersi nei labirinti dell'illusione,
per orientarti fra i ricordi della tua cattedrale,
per tener vivi i colori dei tuoi affreschi più preziosi,
per curare la fragilità senza negarla,
non puoi aspettare che siano altri a trattarla,
e magari a deturparla.

Il callo rende meglio dell'inganno,
l’opera d’arte sennò perde diritto.
Forse le sembra di non averlo mai avuto.
E invece ha un ruolo, una funzione e,
a ben guardare, tutt’altra aspirazione che vagare,
lasciando ad altri la decisione
sul giorno della sua ristrutturazione.

Perciò impara l'arte e non metterla da parte:
se dedichi ai tuoi ruderi una goccia di sudore
la storia cambia!
Ed è alla storia che devi consegnare
la trasgressione con la quale ripartire!
Per riconoscerti ci vuole costruzione!

Che ci F.A.I. con questi ruderi?
Provaci, restaurali
Risaniamo quell'identità
Come un affresco d'altra età
L’Adamo dell'umanità
Rinnovando la violata integrità