Tra fuga e ricerca |
Ivan Misirocchi | 03-10-2003 |
Nell’incontro precedente abbiamo toccato un argomento che mi ha incuriosito molto: l’adrenalina (la ricerca dell’esperienza forte) e i possibili collegamenti con il “quadrato”, inteso come ambiente circostante.
Io immagino l’adrenalina e il quadrato come due città, collegate tra loro da molteplici strade e, quanto più è forte il desiderio di uscire da un quadrato ossessivo e frustrante, tanto più la motivazione a provare l’adrenalina aumenta.
Tuttavia, credo anche che la ricerca dell’adrenalina non sia necessariamente collegata al desiderio di uscire dal quadrato; immagino che a volte possa essere ricercata per desiderio di integrare l’esperienza dell’adrenalina con gli altri elementi del quadrato.
Ci sono stati dei momenti della mia vita in cui la ricerca dell’adrenalina era fine a se stessa, forse per un mio malessere interiore, e comunque era indipendente dalla positività o negatività del quadrato in cui vivevo, era come un istinto primordiale.
Frutto delle mie riflessioni sul quadrato è anche un pensiero sul gruppo, dove mi sento piacevolmente libero di esprimermi, sostanzialmente padrone di me stesso.