Quali sono stati gli eroi sui quali fantasticavamo da piccoli? Quali caratteristiche avevano? Quali poteri? Che uso ne facevano? In funzione di quali obiettivi?
Raccolta di una dozzina di risposte per evidenziare le analogie fra le risposte fra i diversi intervistati. Obiettivo: costruire una base comune sulla quale riconoscere i nostri desideri più antichi e più semplici, cioè "il primo sogno".
la trasgressione (lo sconfinamento per simulare di non avere limiti);
la creatività (collegamento fra mondi che stanno al di qua e al di là del confine, attraverso il riconoscimento e il lavoro sui limiti).
Riflessioni finali e progetti sulla necessità di
riconoscere che in ogni uomo esiste l’impulso a sconfinare, in quanto portatore della consapevolezza di essere parte di una realtà finita e dell’aspirazione a far parte di una realtà infinita;
coordinarsi individualmente e collettivamente perché la delusione che si vive quando si constata di vivere nella realtà finita (l’unica tangibile), non sfoci né alla rassegnazione di lasciar decidere agli altri il proprio futuro, né all’arroganza della trasgressione (che simula di non avere limiti, ma che non fa procedere di un passo).
Obiettivi dell'incontro: divertirsi stimolando i diversi gruppi a
riconoscere il seme comune dell’aspirazione allo sconfinamento;
discriminare le diverse strade che possono essere praticate, dopo aver constatato che i super-eroi rimangono confinati dentro le pagine dei fumetti;
ingannare il tempo nell’attesa che la morte ci tolga tutti questi problemi.