Fra le tante incertezze della democrazia una è legata alla difficoltà di identificare obiettivi comuni per chi viene da situazioni diverse, una difficoltà che diventa tanto maggiore quanto più ci si sente estranei a chi ci cammina accanto. Il senso di estraneità a volte può essere così grande da indurre le persone non solo ad avere obiettivi diversi, ma anche ad adottare metodi dolorosamente diversi per raggiungerli.

Occorre un lavoro continuo per fare in modo che le differenze possano generare bellezza invece che degradare nella violenza. Questo è il lavoro cui ci dedichiamo col Gruppo della Trasgressione.