Sono in un certo qual modo anche io obbligato a parlare della mia sfida personale, ma credo che sia. come qualsiasi altra sfida di noi esseri umani, ricca di sconfitte e vittorie..Per me prevalgono naturalmente le sconfitte.
Questo almeno è il resoconto che posso fare oggi, dopo aver fatto tesoro delle esperienze vissute negli anni passati, si, perché tante sfide che nei tempi passati ritenevo delle vittorie, oggi posso dire senza ombra di dubbio che non sono state altro che sonore sconfitte, sia personali sia collettive, perché nel fare ciò, ho coinvolto anche persone che con le mie sfide non avevano niente a che spartire, se non sofferenze.
Mi porto un gran fardello di sfide che hanno purtroppo portato solo tanta sofferenza e dolore a persone a me molto care che, se potessero, mi direbbero: Pippo ma perché nelle tue sfide hai voluto prepotentemente che entrassimo anche noi?
Perché ci hai voluto coinvolgere?
Forse perché ero maledettamente egoista.
Naturalmente la risposta è che io non pensavo minimamente di coinvolgere anche le persone care a me vicine , anche se consapevole parzialmente di quello che facevo, non ero in grado di valutare tutte le conseguenze che purtroppo si sono venute a creare, non ne ero per niente consapevole.
Oggi si che posso dire, che quelle che io ritenevo delle sfide personali, sia negative sia positive, ineluttabilmente hanno coinvolto persone che almeno in quelle che sono state perdenti, ne avrebbero fatto a meno di parteciparvi.