Invincibili

Cristiano de André

  1992
 

Per quanto tempo ti penserò
in quelle notti a Genova
giù lungo il porto dentro quei bar
sogni cambiati in spiccioli

Quale silenzio ci confonderà
quale assassino senza nome
ci sentivamo invincibili
ci sentivamo così

Storie migliori non sentirò
di quelle notti a Genova,
bevevi troppo, fumavi un po'
perso nella tua musica

Quale silenzio ci confonderà
quale invisibile padrone
ci sentivamo invincibili
ci credevamo così

Chi ci ha piegato le mani
chi ci ha tradito non so
come le macchine che vanno via
ombre e stagioni così

Chi ci ha tenuto lontani
chi ci ha cambiato non so
ora che queste nuvole
spazzano viai mie i ricordi così

Quale padrone ci tiene lontani
quale assassino senza nome
ci sentivamo invincibili
ci sentivamo così