Dialogo/concerto al G. Riva di Saronno

Dorotea Guzzetti

Insegnante a Saronno (VA) 24-04-2008
 

DIALOGO E COMUNICAZIONE
NELLA REALTA’ DEL CARCERE

“Il piacere della responsabilità”

DIALOGO – CONCERTO

tra il Gruppo della Trasgressione e
gli Studenti dell’istituto Tecnico Industriale “G. Riva” di Saronno
con il contributo de “I personaggi imperfetti di Fabrizio de André

 

 

Il senso del progetto

Spesso l’urgenza delle problematiche comportamentali degli studenti, oltre che limitare il classico lavoro didattico, riduce drasticamente la possibilità di relazione e di comunicazione con loro. L’apparente indifferenza, il costante atteggiamento di sfida e la loro aggressività suggeriscono tuttavia la necessità per gli adolescenti di essere ascoltati e l’urgenza di trovare nella figura dell’adulto un riferimento utile per un confronto costruttivo.

L’incapacità di affrontare la loro stessa rabbia per l’assurdità di situazioni che spesso si trovano a vivere li fa rifugiare in sensazioni forti e li porta a cercare esperienze pericolosamente eccitanti, che ostacolano la possibilità di confrontarsi col senso di impotenza che li prende e li induce a prendere atteggiamenti di rifiuto e di chiusura.

La modalità di interazione tra detenuti e studenti del Gruppo della Trasgressione è sembrata una fra le migliori modalità per affrontare ed elaborare temi quali: la trasgressione, l’imperfezione, le frustrazioni. E’ la prima iniziativa finalizzata alla prevenzione del disagio sempre più evidente tra i giovani, con l’obiettivo di educare alla legalità, favorendo un percorso di riflessione e di responsabilizzazione sulle scelte di vita, avvalendosi proprio delle testimonianze di chi ha avuto esperienza di percorsi devianti.

Il sottotitolo, volutamente provocatorio, accosta i due termini “Piacere e Responsabilità”, appunto perché vuole stimolare la riflessione degli studenti del triennio per motivarli a riconoscere l’importanza del valore etico e civile del rispetto delle regole e della legalità.

L’incontro con la realtà carceraria permetterebbe agli studenti di aprirsi al dialogo, trovando proprio nel Gruppo della Trasgressione degli interlocutori e un metodo che chiamano gli adolescenti alla responsabilità verso se stessi e al piacere della costruzione comune. Il gruppo (costituito da detenuti, ex detenuti, studenti, docenti e neolaureati di psicologia, giurisprudenza e filosofia e coordinato dal dott. Angelo Aparo, psicoterapeuta, docente di psicologia e consulente per il Ministero della Giustizia) mette sul tavolo, e senza reticenze, errori ed esperienze di vita, in un continuo confronto fra spinte distruttive ed emancipative, che motiva detenuti e studenti a riappropriarsi di proprie parti nascoste e/o male amministrate.

 

Obiettivi del progetto

  • Offrire ai giovani gli stimoli concreti per comprendere i motivi delle loro sfide private e desideri di trasgressione e per riflettere sulle conseguenze di alcune scelte irresponsabili;
  • motivare gli studenti a fare i conti con le esperienze dei propri limiti senza perdere fiducia nelle proprie risorse;
  • imparare ad ascoltare in se stessi e negli altri inquietudini e sentimenti inopportunamente trascurati;
  • alimentare la comunicazione e la comprensione del disagio emotivo e incoraggiare il dialogo con la paura delle proprie imperfezioni;
  • favorire la riflessione ed il confronto con chi ha alle spalle episodi vissuti e superati di trasgressione;
  • sollecitare e nutrire la comunicazione con gli adulti e le istituzioni con contenuti e metodi appropriati.

 

 

Tempi e metodologia

Il progetto prevede un dialogo concerto che, con le canzoni di Fabrizio De Andrè e con scritti letti da detenuti e/o studenti offra spunti per l’interazione, provochi reazioni, solleciti interventi e considerazioni personali, con lo scopo di affrontare e discutere insieme tutte le tematiche su cui si articola il lavoro:

  • l’importanza dell’ascolto e comprensione delle proprie ed altrui fragilità
  • l’accettazione e la fiducia nei personaggi imperfetti
  • il riconoscimento delle spinte autolesionistiche interne e la loro prevenzione (depressione, tossicodipendenza, conflitti distruttivi con i familiari e l’ambiente)
  • la responsabilità e il rapporto con gli altri e l’importanza del lavoro comune.

Gli studenti coinvolti sono stati invitati a partecipare anche con contributi personali finalizzati ad ampliare l’area di collaborazione. Grazie alla disponibilità di alcuni docenti, infatti, l’incontro sarà preparato,  durante le normali ore di lezione, attraverso la lettura, la discussione e l’approfondimento in classe di scritti, immagini ed elaborati, che riprendono i temi da trattare (la sfida, la trasgressione, l’imperfezione, le scelte, le regole,  la responsabilità, il rapporto con l’altro).

Alcuni documenti verranno successivamente inviati al Gruppo TRSG dove verranno letti, ascoltati, discussi per identificare e valorizzare le problematiche e le opinioni degli studenti.

Tutto andrà a far parte del materiale di lavoro del gruppo come supporto per ulteriori sviluppi e considerazioni che potranno essere inseriti nei dibattiti e riflessioni delle fasi successive che articolano il progetto d’istituto per l’a.s. 2008 – 09.

L’incontro avverrà presso l’aula magna dell’Istituto “G. Riva”, previa autorizzazione da parte dei genitori per quegli studenti delle classi che hanno aderito al progetto.

Per questa prima fase del progetto, è previsto un solo incontro – concerto

In data 16 maggio 2008 dalle ore 10,00 alle ore 13,30

a cui parteciperanno le classi del triennio

Si auspica che alcuni detenuti, impegnati da diverso tempo nel progetto del Gruppo della Trasgressione, abbia l’autorizzazione dai Magistrati competenti, essendo la loro presenza significativa ed importante per un colloquio incisivo con i ragazzi.

Saronno, 23 Aprile 2008

Il docente referente  
Dorotea Maristella Guzzetti
Il dirigente scolastico
Giuseppe Di Corato