Marte - Racconto 4 °

Voce narrante

San Vittore  

Marte nel frattempo si accorse che nessuno moriva più durante le battaglie e si recò infuriato da Zeus. Doveva essere stato il solito Sisifo a sequestrare Tanathos.

Corse a liberarlo permettendogli così di accompagnare Sisifo agli inferi.

Ancora una volta però il caparbio re riuscì a sfuggire alla morsa di Zeus e, tornato alla vita terrena, si dette latitante sino a che venne il giorno della sua morte naturale e della resa dei conti con Giove, che lo attendeva da tempo al suo cospetto.