Fiera dell'Officina di Via Belgioioso

Prima giornata, Venerdì 28 gennaio 2011 9,30-13,00

• Apertura: presentazione e intervento delle Autorità istituzionali;
• Rappresentazione de “Il Mito di Sisifo”, con dibattito aperto al pubblico e ai detenuti del Gruppo della Trasgressione provenienti da San Vittore e Opera;
• “Caravaggio in galera” Dipinti sul tema a cura dello storico dell’arte Stefano Zuffi;
• Intervento del Gruppo della Trasgressione Esterno sulla prevenzione del bullismo;
• Dibattito.
  

Seconda giornata sabato 29 gennaio 2011 9,30-13,00

• Apertura: dott. Francesco Scopelliti;
• Il Gruppo Giornale presenta “Una Slot Machine per chiedere chi sono”, con successiva discussione tra detenuti, operatori e pubblico
• Interventi musicali dei musicisti Matteo Fedeli, Mauro Benaglia, Andrea Carcano;
• Breve presentazione delle attività presenti a Bollate: Laboratorio Poesia, Salute InGrata, Commissione Cultura;
• Dibattito e chiusura dei lavori

INGRESSO LIBERO CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

• Per informazioni: officinabelgioioso@gmail.com.
  Occorre accreditarsi entro il 24 gennaio inviando i propri dati a officinabelgioioso@gmail.com nome, cognome, indirizzo, N° carta di identità e giornate di presenza (28 e/o 29).
  
  
• L'elenco delle persone accreditate verrà pubblicato fra mercoledì e giovedì su queste pagine.
  
  
• Raccomandazioni per chi viene: Presentarsi entro le 08:45 alla portineria del Carcere di Bollate senza cellulari, oggetti elettronici, ecc.
  
  
• L'area di Sisifo sul sito

Il lavoro sul mito di Sisifo, avviato nell’intento di intercettare fantasie antiche, è diventato in poco tempo uno strumento formidabile per riflettere sul presente e per recuperare passaggi centrali della storia personale dei membri del gruppo.

Il piacere di riattraversare il mito è dilagato come un virus; i gruppi attivi nelle carceri di San Vittore, Opera e Bollate hanno cominciato a contagiarsi a vicenda e, settimana dopo settimana, le vicende di Sisifo sono diventate per tutti un racconto nel quale specchiarsi.

La collaborazione fra detenuti e membri esterni del gruppo ha fatto il resto, motivando tutti a indossare i panni dei diversi personaggi e ad attraversarne le relazioni. Sisifo, Zeus, Asopo, Thanatos e il famoso Masso sono diventati per l’intero gruppo maschere con cui riconoscersi, raccontarsi, progettare.

Grazie alla collaborazione con le Direzioni e con la Polizia Penitenziaria di San Vittore, Bollate e Opera, il Mito di Sisifo viene portato il 28 gennaio 2011 all’attenzione di cittadini comuni, di operatori penitenziari e degli insegnanti con cui da tempo il Gruppo della Trasgressione collabora per la prevenzione di bullismo e tossicodipendenza.

La prima parte dell’incontro vedrà dunque i detenuti del Gruppo Trsg. di Bollate raccontare e recitare i momenti salienti del mito (45 minuti); dopo una breve carrellata pilotata da Stefano Zuffi con dipinti classici della storia dell'arte, verrà aperto lo spazio per commentare e approfondire, pubblico insieme con i detenuti protagonisti, il problema della siccità a Corinto, i conflitti di Sisifo con Giove e con Asopo, degli adolescenti con il limite, dell’uomo con i suoi bisogni e le sue ambizioni.

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