Il mio buio

Genti Arben

12-09-2009  

Nelle persone non tutto è manifesto, c’è una parte nascosta che facciamo fatica a presentare… torniamo lì, nel momento del bisogno… per uscire dal buio. Ma quando è cominciato il buio e chi è stato a spegnere la luce?

Il mio è cominciato quando ho iniziato a fare le mie scelte, procedendo fra le tante strade che avevo davanti a me. So che molte erano già tracciate, ma per quanto riguarda la luce, non ho dubbi: sono stato io a spegnerla.

Poi sono tornato a cercare il meglio di me, adesso che ho una difficoltà da superare. E allora mi chiedo se quando ho spento la luce mi ricordavo di me, di quello che ho, di quello che sono… forse l’ho spenta con una mia parte dimenticata, che però ha agito; forse l’ho spenta proprio perché ho dimenticato qualcosa di me che avrebbe potuto aiutarmi.

Penso che sia nostro compito riflettere, esplorare, riordinare le idee per cercare nuove soluzioni… e credo che una nostra virtù sia la capacità di parlare con noi stessi, di osservare le nostre azioni, i nostri errori e correggerli.

Per concludere, vorrei citare una frase di Cristina Freghieri, che mi ha colpito tanto: “Ognuno di noi, immerso nella profondità, è alla ricerca di un proprio tesoro; non è importante trovarlo ma non devi mai smettere di cercarlo