Qualcosa dentro

Enzo Martino

28-10-2003  

Ti sento, dentro..
Non ti conosco, cerco di scoprirti.
Non hai un viso, un’identità.
È difficile saperti riconoscere.
Non mi do pace, non dormo e cerco di scacciarti via da me.
Potessi capire come tirarti fuori… da dentro… la mia mente.
Sarebbe una piccola vittoria per me,
e forse per il male che provochi con la tua essenza… malvagia.

Mi accorgo, col tempo, che eliminarti mi costa fatica.
Ho deciso, mi servi e ti utilizzo.. caro rancore.
Sì, sono riuscito a conoscere la tua perfidia, mi servi…per adesso.
Il sangue mi bolle nelle vene, quando ti fai sentire.
Ti devo mandare via..
Ho capito!!...
Mi stai dentro, ma non è colpa tua,
sei nato dal mio passato.
Sei parte della mia storia, caro MIO rancore..