I miei obiettivi col gruppo |
Giovanni Minissale | 05-01-2004 |
Il gruppo della trasgressione è stato per me un’occasione di riscatto.
Mi sta permettendo di crescere, capire, pensare, abituarmi a non essere superficiale.
I nostri obiettivi sono conoscere ciò che ciascuno ha dentro, capire anche cosa c’è dietro il muro che ognuno di noi costruisce attorno a sé.
Spesso non so esprimere ciò che ho dentro, ma durante le riunioni del gruppo sto abituandomi a confrontare ciò che penso con l’opinione di studenti e detenuti a me vicini. Sembrerà strano, ma il solo fatto di essere riuscito in questi mesi ad imparare parole di cui non conoscevo il significato è per me importantissimo: anche questo è crescere. In mezzo a questi miei compagni ho scoperto di essere a mio agio, oggi sento dell’affetto vero nei confronti di tutto il gruppo di cui faccio parte.
Condividere questa esperienza è per me una cosa unica: cercare di comprendere noi stessi con l’ambizione di riuscire a mettere mani sui nostri difetti, sperando nella costruzione di un futuro migliore del passato.
Pur senza avere degli ottimi strumenti intellettuali, quello che posso garantire è la mia volontà ad impegnarmi nel migliore modo possibile. Ringrazio tutti e spero in un sempre maggiore successo del nostro gruppo.