| La bicicletta ha la ruota sgonfia |
Nico Zizzi | 25-07-2003 |
Da bambino, la bicicletta è stata una delle prime cose che ho desiderato e, non potendo permettermi di comprarla, è stata anche una delle prime cose che ho rubato.
Forse è stato proprio allora che ho capito che è molto più facile rubare le cose agli altri piuttosto che sudarsele lavorando. Quando ero piccolo la cosa mi piaceva e non avevo complicazioni nel farlo, ero piccolo, furbo e veloce, e non mi prendevano quasi mai; quelle poche volte che invece accadeva che mi scoprissero mi sgridavano e finiva tutto lì.
Mi piaceva molto girare nel cortile di casa mia con la bicicletta nuova, insieme con gli altri bambini, sapevo che non era mia ma non mi importava, ero contento di avere una bicicletta, però non mi bastava, ogni volta che ne vedevo una più bella ero tentato di rubarla.
Questo vizio col tempo non è andato perduto, sono cresciuto e quando rubavo sentivo la stessa emozione che provavo con la bicicletta, anche se poi crescendo ho iniziato a provarla con i motorini e con le macchine. A differenza di quando ero piccolo, però, non mi sgridavano più, chiamavano la polizia e mi beccavo una denuncia.
Accumulavo denunce su denunce, non sapevo a cosa andavo incontro, e un giorno finii in galera. Ricordo che era il 1991, mi misero al 5° raggio. Al primo impatto ero spaventato, ma passò subito, ero con 5 Calabresi più grandi di me che mi insegnarono come comportarmi in carcere.
Questa esperienza non mi ha tolto il vizio di rubare, anzi mi ha spinto a fare altri reati più gravi, la droga, la ricettazione, la rapina.
Molti di voi penseranno: hai voluto la bicicletta e ora pedala, come detto non mi sembra sbagliato, ma il detto non specifica che la bicicletta è piccola, che devo pedalare in salita e per di più con la ruota sgonfia...
Io non ricordo di avere dei muri davanti, forse perchè non mi sono mai posto il problema, comunque oggi posso dire che ho individuato il mio muro, il mio muro è provare a fare una vita regolare, so che non riuscirò mai ad abbattere questo muro ma col vostro aiuto sto provando a saltarlo.
Livia e voi del gruppo siete il mio trampolino di lancio e anche se non ci riuscirò potrò dire di averci provato. Ringrazio tutti voi del gruppo e in particolare Livia che mi ha regalato la bicicletta nuova, anche se so che è faticoso tenerla dritta sulla strada.