La storia del torrente

Mohamed Ounnas

06-03-2013  

Ero appena un fioco torrente quando nacqui dal fianco della montagna. Volli correre verso valle e, mentre mi avvicinavo al paese giù ai piedi della montagna, diventavo sempre più grosso e forte, fino a che mi trasformai in un bel fiume. La gente del paese era contenta di vedermi scorrere nel mio letto e mi veniva incontro facendomi festa.

Un giorno la pioggia cadde incessantemente. Io ero disperato, combattevo con tutte le mie forze per contenere il peso di quell’acqua, ma a un certo punto non ce la feci più e straripai dal letto che mi conteneva, distruggendo tutto quello che mi circondava. La gente del paese rimase delusa da me e chi mi aveva guardato con affetto, ora mi guardava con terrore. Oggi, da qual bel fiume che ero, sono diventato una distesa di fango e, fra le mie braccia, solo il male provocato.

Quando tutto sembrava perso si avvicinò un uomo che disse: “dobbiamo aiutare questo fiume e per farlo bisogna costruire intorno al suo letto degli argini solidi”. Io presi coraggio perché capii che, così facendo, da fango, potevo tornare ad essere un fiume felice che scorre nel suo letto, senza seminare più paura e distruzione.