Sisifo, il cigno, la morte e il chewingum |
Cisky | 03-04-2012 |
La furbizia è punita,
ognuno a spingere il proprio macigno
come Sisifo in questa salita
Ma sì, si può con una scelta decisa
rimettersi in gioco con sudore e fatica
anche se in cima sfugge di nuovo a valle
la roccia
perché la forza di spingerla non basta...
Vestiti di tragedia e ad ogni colpo
una macchia violenta l'animo spoglia
come in un riflesso dentro una pozza d'acqua stagna
mossa da un vento di rabbia che ci accompagna
Siamo come una particella nel mondo dei quanti
senza determinazione di velocità o posizione
ciascuno attore del proprio scenario
e quanti cigni non muoiono protagonisti assoluti
su di un palcoscenico immaginario
aggrappati con i denti ad un feticcio fittizio ..
Ci resta soltanto un grave turbamento per compagnia
nell'attesa di un mietitore che sta dietro di noi, e che ci segue in scia
Prima o poi ti volti, lo osservi e ti accorgi che è solo un'ombra
un'illusione ... la tua ...
Perciò viviamo in situazioni tascabili
in un trascendersi di momenti inconfutabili,
tanto bastardi quanto indimenticabili,
ma al tavolo della trasgressione giriamo pure senza alibi.
Abbiamo visto volti avidi di insaziabili incantatori arcani.
Tra esaltati che entrano in spasmo facciamo dello stupido sarcasmo
Forse non vedremo tanto presto la nostra foto
posata su di una lapide di marmo
In conclusione facciamo con Aparo
il punto della situazione, ciack azione
siamo cervelli in collisione, in connessione.
Senti il tutto come fa pendant,
il gruppo della trasgressione mastica dei temi
pensieri e vicende come chewingum